Aeolus è un’installazione sonora e visiva, progettata dallo scultore inglese Luke Jerram. L’opera prende il nome da Eolo, il dio greco del vento, perché riesce a trasformare il vento in musica.
Aeolus è un gigantesco strumento a corda, progettato per rendere udibili i silenziosi movimenti del vento.
L’installazione è un’enorme arpa eolica, che risuona e canta col vento senza nessuna alimentazione elettrica o amplificazione. La vibrazione delle corde attaccate ad alcuni dei tubi che costituiscono la superficie esterna dell’arco, creano dei suoni che vengono proiettati verso il basso, sotto l’arco, in modo da essere apprezzati a pieno dal fruitore.
I tubi sono accordati secondo una “scala eolica”, con una serie di frequenze basse che si attivano anche quando il vento è debole.
Da sotto l’arco, il fruitore alzando lo sguardo può osservare l’interno di 310 tubi in acciaio a specchio, che, oltre a propagare il suono, creano un gioco di luce unico, con riflessi e colori in continuo cambiamento.
Aeolus nasce da un viaggio compiuto dell’artista nel 2007 in Iran. E’ stato lì che Jerram ha avuto modo di vedere le moschee di Isfahan e di intervistare uno scavatore di pozzi del deserto del Qanat. Quest’uomo ha raccontato allo scultore di come i pozzi cantino quando soffia il vento, spingendolo ad approfondire gli studi dell’acustica dell’architettura e a riproporli nella sua installazione.
Aeolus è il frutto di una collaborazione tra Luke Jerram, l’Institute of Sound and Vibration Research dell’Università di Southampton e l’Acoustic Research Center dell’Università di Salford.
La doppia curvatura dell’arco crea un’acustica straordinaria al di sotto. Si crea infatti una lente acustica, dove, tutti i suoni prodotti dai tubi, all’interno dell’opera confluiscono in un unico punto centrale. Si crea un eco bizzarro ispirato a quello che si crea all’interno delle moschee.
Sull’artista: Luke Jerram
Luke Jerram è un artista multidisciplinare, coinvolto nella creazione di sculture e installazoni, nonchè quelle che ama denominare “opere vive”, come Aeolus. Vive in Inghilterra, ma lavora in tutto il mondo, creando progetti artistici coinvolgenti ed ispiranti.
Una sua opera che potrebbe essere nota anche al pubblico italiano è l’installazione “Museum of the Moon” che è stata esposta presso la piscina Cozzi di Milano.
Jerram è stato anche visiting fellow presso la Faculty of Health and Applied Sciences, UWE, molte delle sue opere fanno parte delle collezioni permanenti di importanti musei quali il MET di New York e la Wellcome collection di Londra, solo nel 2017 ha esposto 40 mostre in differenti paesi.
FONTI:
sito dell’artista
www.thingsiliketoday.com
www.designboom.com
soundofart.altervista.org