In Architetti/ Designer

NEON: uno Studio per l’architettura interattiva

NEON è uno studio di architettura e design con sede a Margate (UK, vicino Londra), fondato nel 2012 dall’architetto Mark Nixon. L’intento di NEON è quello di esplorare nuovi territori tra architettura, design e arte.

Lo studio è particolarmente interessato ai progetti pubblici su scala urbana che interagiscano con il pubblico, trasformando l’ordinario in straordinario.

NEON è stata fondata per elevare il quotidiano. Empatizziamo e ascoltiamo per garantire che i nostri progetti siano in sintonia con le persone che li usano. Manipoliamo materiali familiari in modi precedentemente non immaginati. Progettiamo pensando a tutti i sensi. Creiamo esperienze emotive di quelle che accadono una volta nella vita.

Neon Studio

Chimecco

In Chimecco (2011) NEON ha trasformato un ponte ad Aarhus (Danimarca) in uno strumento musicale interattivo. L’opera è stata uno dei primi lavori dello Studio.

Chimecco, N. Studio

L’installazione è progettata per rimanere nascosta fino a quando non soffia il vento. Solo a quel punto il fruitore, sul ponte, si rende conto di ciò che si trova sotto di lui.

Il progetto si ispira agli wind-chime, espandendo il concetto e rielaborandolo. La forma dei tubi e la loro disposizione ricorda le stalattiti di una grotta, come se la scultura stesse crescendo da sotto il ponte. Oltre ad ascoltare i tubi colpiti dal vento, il fruitore ha anche la possibilità di comporre musica toccando dei battitori a molla scollegati ai tubi sottostanti.

Chimecco, N. Studio

Variabili in lunghezza, i 600 tubi in alluminio dorato si muovono liberamente nella brezza, suonando come un tradizionale wind-chime quando si scontrano.

Il pezzo è realizzato con tubi da 600 mm di diametro e dalla lunghezza lunghezza variabile: da 120 mm a 3750 mm.

Chimecco, NEON Studio

Chimecco fa parte della mostra Sculpture by the Sea , una delle mostre di sculture all’aperto più famose al mondo. Questo progetto è stato selezionato come uno dei vincitori di un open call con oltre 350 proposte.

L’uso di nodi interattivi nella parte superiore crea un altro effetto interessante. A causa dell’oggetto nascosto mentre viene riprodotto, viene creata una condizione di artisti e pubblico. L’opera può essere vissuta in diversi modi ma mai nella sua totalità.
Creazione attraverso le interazioni combinate di movimento umano e movimento naturale.

Meccanismo di Chimecco, N.S.

(se siete interessati alle opere costituite da wind-chime apprezzerete sicuramente l’articolo su Moral Turgeman )

Cavalry 360°

Quello che ora è un prato calmo e tranquillo, circa 1.600 anni fa era il forte romano di Chester, che ospitava una cavalleria di 500 cavalli. La cavalleria ha permesso ai romani di muoversi attraverso il paesaggio a maggiore velocità e aumentare i propri confini. Quando si visita un sito come questo, può essere difficile stabilire una connessione. Vedere le mura conservate del forte e immaginarsi le potenti truppe che hanno avuto sede qui.

Cavalry 360°, Neon Studio
© anthony chappel-ross

“Cavalleria 360 °” è un gigantesco strumento musicale site-specific che utilizza la forza del vento per ricreare il suono di quelle truppe romane di 1.600 anni fa. Il pezzo crea un paesaggio sonoro equino come mezzo per evocare l’immaginazione dello spettatore, per colmare la lacuna lasciata dal tempo.

Commissionato dall’organizzazione inglese del patrimonio, il progetto fa riemergere la storia del Chesters Roman Fort – il forte di cavalleria romana meglio conservato in Gran Bretagna.

Cavalry 360°, Neon Studio
© anthony chappel-ross

Cavalry 360° è alta 3,5 metri e larga 12 metri. Poiché il dispositivo è alimentato dal vento, il panorama sonoro cambia costantemente in direzione e ritmo. La forma circolare dell’installazione crea un’esperienza simile a quella di una stanza con un sistema stereo surround. Gli zoccoli immaginari sono creati da 32 turbine eoliche che alimentano in modo ritmico centinaia di battitori che si scagliano contro un blocco di legno. Quindi, con l’aumentare della velocità del vento, i movimenti del cavallo passano da un trotto a un galoppo.

Cavalry 360°, Neon Studio
© anthony chappel-ross

Ogni turbina è alimentata da una serie di tre bracci rotanti, ognuno dei quali ha una grande coppa attaccata all’estremità. Mentre il vento ruota le turbine, il movimento si trasferisce su un gruppo di 15 battitori, che ricreano il suono degli zoccoli del cavallo che colpiscono il terreno. Anche visivamente, la rotazione delle turbine è progettata per assomigliare al movimento delle zampe dei cavalli.

Il vento soffia in varie direzioni, attivando diverse turbine, che danno al pubblico la sensazione che i cavalli sfrecciano intorno al paesaggio.

Cavalry 360°, Neon Studio
© anthony chappel-ross

“È progettato per connettere lo spettatore all’ambiente, per invitare le persone a guardare oltre il paesaggio circostante, per captare il suono del vento, per sperimentare i battitori che lavorano a velocità diverse quando il vento sale e scende – e mentre il cavallo galoppa o trotta. “

Neon Studio

L’opera è stata disponibile al pubblico al forte romano di petto dal 26 luglio al 5 novembre 2017.

FONTI:
sito dello studio
www.designboom.com
www.dezeen.com
design-milk.com