Moral Turgeman, nata a Tel Aviv, è un’artista californiana. L’artista, per quanto giovanissima, si è sempre contraddistinta per l’utilizzo della natura come tela su cui lavorare.
La Turgeman si è creata un nome soprattutto per le sue installazioni, sempre presenti nei più importanti eventi culturali e stabilimenti di lusso.
L’installazione, con i suoni di Joe McKee, è stata esposta alla MAMA gallery, a Los Angeles.
Sacred Tones
Moral Turgeman ha riscosso molto successo per la serie di opere Sacred Tones, presenti nei più bei giardini privati degli U.S.A.
La Turgeman espande l’immaginazione e la percezione con le sue opere sinestetiche. Si distingue per la realizzazione di sculture site-specific in ferro, che, tramite l’utilizzo di wind chime, giocano col suono e con lo spazio.
Gli wind chime, letteralmente traducibili come “carillon del vento“, sono delle campane tubolari disposte in verticale che emettono suoni se percosse. Nella maggior parte dei casi possono essere a suono determinato e intonate cromaticamente.
Il progetto di Moral Turgeman è poi sfociato nel Garden of Sacred Tones: un’installazione creata per l’Hotel Nomade di Tulum, Mexico. Il Giardino è costituito da oltre 3,500 wind chime di metallo fatti a mano. Creando un’esperienza tattile che porta il fruitore in un mondo di suoni creati da lui stesso.
Non solo wind chime
Moral Turgeman non si è fermata solo alle Sacred Tones. Sensory Confession Vessel, del 2017, è un’installazione singolare e multisensoriale. Il “vascello” è stato creato per Kando Trip, un evento annuale organizzato da Sony per content creator, ed è stato pensato come un luogo dove i partecipanti potessero confessare le loro sensazioni.
