In Designer

Jeroen Bisscheroux: un nuovo modo di comunicare

Jeroen Bisscheroux (1963) è un’artista visuale.
I suoi lavori sono il punto d’incontro tra architettura, design ed arti visive; cercando di interagire coi contesti in cui le sue opere si trovano.

“Nei miei lavori e come artista mi concentro in concepts per il pubblico e per spazi urbani. I progetti a carattere sociale giocano un ruolo importante. La maggior parte dei miei lavori riguarda la comunicazione e l’interazione, che per me è una parte essenziale dell’arte, anzi, la funzione dell’arte. L’arte crea connessioni e mette insieme persone e idee.”

Jeroen Bisscheroux
GINDS, Jeroen Bisscheroux
GINDS

GINDS

Si tratta di un progetto artistico basato sull’ascolto dei suoni della periferia. Con GINDS, il passante può posizionarsi tra le due cornette dell’opera e ascoltare suoni lontani, inudibili normalmente con un orecchio umano. E’ possibile ascoltare quello che succede fino a 100 metri di distanza, questo confonde il fruitore perché i suoni che sente non corrispondono a quelli del punto in cui si trova. Proprio per questa caratteristica, la disposizione di varie copie dell’opera, sparse per tutta Amsterdam, è stata selezionata in base alle qualità acustiche.

GINDS, Jeroen Bisscheroux
GINDS

TOON

Creata per il Vincent van Gogh College di Assen, in TOON tre cornette sono collegate tra loro tramite un tubo, a cui a sua volta sono attaccate due strutture a forma di piatto che permettono un ascolto bilanciato dei suoni prodotti dentro ed intorno alla scuola. Al centro dell’installazione sono presenti delle sedute per il fruitore, a cui è data la possibilità di ascoltare tre suoni provenienti da tre punti diversi del college.

TOON, Jeroen Bisscheroux
TOON

OOR (EAR)

OOR (EAR), Jeroen Bisscheroux
OOR (EAR)

É di Bisscheroux anche OOR (EAR), un’istallazione collocata lungo l’A50, vicino Sonnius. Da lì si può vedere Son en Breugel, che prima della costruzione dell’autostrada era una grande zona verde. L’A50 divide la zona in due aree: non è più possibile camminare da una zona all’altra per via delle macchine che percorrono la strada a velocità elevate. EAR le connette nuovamente.

OOR (EAR)


Grazie ad EAR è possibile comunicare con l’altra parte, creando una connessione umana con chi sta nell’area di servizio che si trova all’altro lato dell’autostrada.

Stemmen, VOICES

Jeroen Bisscheroux è anche l’autore di Stemmen, anche conosciuta come VOICES. L’opera consiste in quattro elementi separati, posizionati sul grande perimetro dell’area ricreativa di Spaarnwoude. Ogni elemento è connesso all’altro tramite un sistema sotterraneo, ed è costituito da una o più sedute e un tavolo. Sopra il tavolo è montato una specie di “disco satellitare”, al centro del quale c’è un buco da cui parte il tubo che collega ogni elemento agli altri. Come risultato, le persone possono parlare tra di loro anche a lunga distanza.

VOICES, Jeroen Bisscheroux
VOICES, 2017

FONTI:
sito dell’artista
www.ndsm.nl
inhabitat.com

[ tutte le foto sono presenti per gentile concessione dell’artista ]